Pizza di Pasqua al formaggio Umbra ( Αλμυρό πασχαλινό τσουρέκι)
Quando si avvicina l'ora di pranzo comincia a farsi avanti un certo languorino, in attesa della pausa io e la mia "compagna di banco",senza accorgercene, ci ritroviamo a parlare di cose da mangiare, di ricette, manicaretti intingoli e tutto quello che potrebbe trionfare su una bella tavola imbandita.
In questo periodo di Pasqua ci siamo abbandonate a ricordi e tradizioni proprie, io con le mie usanze elleniche , lei con le sue radici umbre, ed è proprio da queste che mi sono ispirata oggi: le sue feste pasquali d'infanzia ,fatte anche con i suoi nonni, per il piacere di illudermi di trasferirvi le emozioni di una giornata in famiglia attraverso una ricetta .
La Pasqua da piccoli cominciava veramente dalla domenica prima, con la messa per la benedizione delle palme a finire con il lunedì di Pasqua con le gite in campagna,transitando quindi anche per l'abbondante colazione della mattina di Pasqua dopo la messa , a cui bisognava andare categoricamente a digiuno;ed al ritorno sulla grande tavola della cucina della nonna, sopra ad una tovaglia candida di cotone che sapeva di pulito, si trovavano tante piatti diversi e saporiti ; una specie di quello che oggi chiameremmo l'happy hour, ma fatta di frittate con i carciofi, pizza di formaggio , lonza ed altri affettati, coratelle , uova sode e salsicce secche.
E comunque poi a nessuno sarebbe venuto minimamente in testa di saltare il pranzo !!!
Ma come si fa una Pizza pasquale al formaggio ?? Ecco la ricetta della nonna di Franca , una tradizione che continua da generazioni e tuttora la prepara la sua mamma Flora .Ho provato anche io a farla seguendo la sua ricetta per gustarla insieme con i parenti di mio marito nel giorno di Pasqua.
Non ho potuto seguire alla lettera il procedimento perché la sua nonna si alzava la notte per impastare la pizza e poi la lasciava lievitare tante ma tante ore ..io ho impiegato solo 6 ore per prepararla e posso dire che l risultato è stato lo stesso ottimo !!!
Questa Pizza pasquale chiamata anche Torta di Pasqua o Crescia di Pasqua è tipica anche nelle Marche dove vivo da ormai 25 anni ma l'ho preferito presentarvi la vera ricetta umbra di nonna di Franca .
Ecco la ricetta:
Ingredienti:
farina doppio 0 q.b. ( circa 500gr) per 2 pizze piccole
25 gr lievito di birra ( consigliato lievito madre )
100 gr di pecorino
150 gr di parmigiano
150 gr provolone piccante ( io messo quello dolce)
1 bicchiere di olio
1 bicchiere di latte
4 uova
sale e pepe
Preparazione
Sciogliere il lievito di birra in un bicchiere di latte tiepido e aggiungere la farina fino ad ottenere un composto morbido. Coprire bene e lasciare a lievitare per circa 1 ora .
dopo 1 ora di levitazione
A questo punto prendere un recipiente e battere le uova , aggiungendo l'olio, i formaggi grattugiati , sale , pepe ,il composto con il lievito e per ultimo la farina,
lavorando molto bene con le mani fin quando l' impasto non sarà diventato morbido
Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati versarli in due stampi alti cercando di arrivare poco sotto la metà. Aggiungere i cubetti di provolone qua e là infilandolo direttamente nella pasta e far lievitare per circa 4 ore . Consiglio di posizionar i stampi vicino ad una fonte di calore ( sopra lo sportello aperto del forno con temperatura 50° sarebbe perfetto) o coprire con plaid caldi che creino calore .
A levitazione avvenuta , prescaldare il forno al massimo ( meglio ventilato) e poi abbassarlo e cuocere le pizze a 160 gradi .Il calore non deve colorire troppo le pizze nella parte superiore , in quanto la cottura deve essere omogenea. Una volta cotte le pizze lasciarli raffreddare ed asciugare per una notte e poi potete gustarli con salame corallina e uova sode
Buon divertimento e Buona Pasqua
Chara F.
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