Biscotti con la farina di Quinoa integrale e tè verde
Cari lettore ,
In occasione dell' anno Internazionale della Quinoa ( vedi informazioni utili ) vi presento i miei biscottini che ho preparato con la farina di Quinoa integrale . Sono ottimi per la prima colazione e per una sana merenda in quando la quinoa ha tantissime proprietà:
Contiene tutti i 9 aminoacidi essenziali necessari al funzionamento del nostro organismo (istidina, isoleucina, leucina, lisina, metionina, fenilalanina e triptofano), presentando nel complesso un buon equilibrio tra proteine e carboidrati. Il suo contenuto proteico è superiore a quello di riso, miglio e grano.
E' inoltre un'importante fonte di riboflavina (vitamina B2), ritenuta in grado di ridurre la frequenza degli attacchi di emicrania e di favorire i processi metabolici delle cellule muscolari e cerebrali. Le saponine contenute nella quinoa sono considerate capaci di promuovere la guarigione delle lesioni della pelle.
La quinoa non contiene glutine e può essere consumata con tranquillità da chi soffre di celiachia o di intolleranza ad esso. Oltre ad alcune vitamine del gruppo B, la quinoa contiene vitamina C e vitamina E, che svolge un'importante funzione protettiva nei confronti dell'apparato circolatorio e dei tessuti corporei, grazie alla sua capacità di contrastare i radicali liberi.
La quinoa è nutriente e non eccessivamente calorica.
Info da Internet
Info da Internet
Ingrendienti
250 ml di succo di arancia
100 ml di olio di semi di Vinacciolo
50 ml di te verde bancha
50 ml di te verde bancha
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di miele
200 gr di farina di quinoa
2 cucchiai di scorza di arancia
1 cucchiaio di fiocchi d' orzo
farina 00 q.b.
lavorare bene tutti gli ingredienti , aggiungere la farina di quinoa e poi la farina normale setacciata ed impastare tutto insieme fino ad ottenere una palla morbida.
Formate delle treccine e ponete su una teglia coperta di carta forno.Cuocere in forno moderato e prescaldato per 20-25 min.
Buon divertimento
Chara F.
Farina di quinoa di MOLINO AGOSTINI
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Il 2013 è stato dichiarato, da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Anno Internazionale della Quinoa come riconoscimento per i popoli indigeni andini, che hanno mantenuto, controllato, protetto e conservato la quinoa come cibo per le generazioni presenti e future attraverso la conoscenza e le pratiche del vivere in armonia con la natura. L'obiettivo è quello focalizzare l'attenzione del mondo sul ruolo che la quinoa gioca a sostegno della biodiversità, sul suo valore nutritivo, sull'eliminazione della povertà a sostegno del raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
Gli Incas avevano delle ottime ragioni per apprezzare la quinoa. Questo alimento, infatti, possiede delle eccellenti proprietà nutritive. A differenza dei cereali veri e propri la quinoa contiene molte proteine di qualità, è quindi una valida alternativa alle proteine di origine animale (vi ricordiamo che per completare l’apporto di aminoacidi essenziali è opportuno associarla ai legumi). Si distingue poi per la presenza di aminoacidi essenziali, tra cui la lisina, fondamentale per la crescita delle cellule cerebrali, per la formazione di anticorpi e per la fissazione del calcio nelle ossa.
Grazie ai flavonoidi e alla vitamina E, la quinoa può essere considerato anche un ottimo alimento antiossidante, protettivo del nostro sistema cardiocircolatorio. Non solo, grazie al magnesio è in grado di prevenire malattie cardiovascolari, aritmie e ipertensione.
La quinoa viene utilizzata come cereale non solo per il suo aspetto, ma anche per il contenuto di amido; tuttavia la quinoa è senza glutine e quindi è indicata per le persone che soffrono di celiachia.
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